giovedì 16 luglio 2009

Questione di buon senso



Diverse persone si stanno avvicinando all’alimentazione vegetariana. Come spiega egregiamente Jeremy Rifkin, autore di saggi di successo, nel suo ultimo libro “Ecocidio”- ascesa e caduta della cultura della carne (ed. Mondadori ) si assiste alla crisi dell'Occidente e della sua cultura predatoria, che tra l’altro causa spaventosi sprechi di cereali usati nell’alimentazione animale e inoltre problemi quali obesità, malattie cardiocircolatorie, tumori, ecc. tra la gente. Però non è sufficiente sapere queste cose per diventare vegetariani da un giorno all’altro! Anzitutto lo si dovrebbe fare partendo da proprie motivazioni e dopo una presa di coscienza di questi problemi, inclusa la sofferenza degli animali, che solitamente è poco conosciuta dai consumatori in quanto poco si sa dell’allevamento, del trasporto, della macellazione, dei maltrattamenti a cui gli animali vengono sottoposti e che se osservati direttamente farebbero rabbrividire molti mangiatori di carne. Ora, chi ha maturato la convinzione di eliminare la carne e il pesce, dovrebbe assumere questo come un obiettivo da conseguire gradualmente. Tuttavia prima di fare a meno della carne, è consigliabile acquisire informazioni di base sull'alimentazione vegetariana, anche minime, per poter fare il passaggio senza troppa superficialità. Il risultato positivo del tentativo di diventare vegetariani in modo permanente si ottiene se si hanno pazienza e perseveranza. Ribadisco un concetto fondamentale: l'alimentazione vegetariana non è carente di nulla! "Neppure l’alimentazione vegetariana di tipo vegano (che esclude anche i prodotti derivati dal latte e le uova) produce carenze accertate per quanto riguarda proteine e sali minerali essenziali. Le diete vegetariane in genere sono poi assolutamente complete, sia per quanto riguarda gli amminoacidi essenziali (assicurati dalla presenza di cereali e legumi, dei formaggi e delle uova), sia per minerali e vitamine". Così si è espresso nel marzo del ’98, Giuseppe Rotilio, allora presidente dell’Istituto Nazionale di Nutrizione, circa la dieta vegetariana.

Concludo proponendovi di visionare i seguenti video.

Perché diventare vegetariani


La nipote di Che Guevara è una convintissima vegetariana http://pensierimadyur.blogspot.com/2009/06/la-nipote-del-che-seminuda-favore-degli.html

Ora vi saluto, augurandovi di fare sempre scelte ottimali.

DANIELE BARBAROTTO

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