mercoledì 14 gennaio 2009

Un cane al bar



Torrenziale pioggia caduta / nel centro della nottata / la testa mi mette / in feroce trambusto. / Nella foresta di palazzi minacciosi / la noia m’opprime, sono cupo. / Incontro un cane e lo porto / a bere con me un caffè. / Ma soprattutto abbiamo sete / d’incanto e di poesia. / Un clacson infernale / mi ferisce i timpani. / Il limo delle pozzanghere / mi sporca i pantaloni. / Il vento m’insulta / dandomi ceffoni d’aria. / E io gli faccio una pernacchia. /
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DANIELE BARBAROTTO

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