martedì 3 marzo 2009

Due paroline sul ... diavolo


Resto sbigottito quando ascolto certi discorsi sul diavolo, così come vengono articolati da persone che conosco, perché ne parlano in modo tremendamente primitivo e grossolano. Eppure siamo entrati nel terzo millennio ... "Oggi si vede il diavolo dappertutto. Se ne fa un gran parlare, se ne abusa. In realtà, il diavolo è l'immagine metafisica del male." (Cecilia Gatto Trocchi, antropologa). Il diavolo è una una figura mitologica. Stop. Il diavolo non esiste. Esistono invece la stupidità e la negatività degli uomini!!! "Il diavolo ... è la personificazione di una somma di angosce e proiezione di timori. Non esistono miliardi di diavoli, ma miliardi di angosce, paure, alle quali si è dato un nome. Quindi, io propongo un approccio interpretativo, ermeneutico. Invece di usare la parola diavolo che crea tanti equivoci, dobbiamo vedere la cosa stessa: le angosce degli uomini, le loro paure, le loro regressioni." (Sergio Moravia, filosofo). Amici, il diavolo è una bugia per gli adulti. Ci sono bugie per i bambini, tipo il lupo cattivo sotto il letto, e ci sono bugie per i grandi. Insomma, si tratta di un trucco psicologico, un'invenzione ....
Daniele BARBAROTTO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi più che mai c'è bisogno di Amore Vero!
Il vero Amore è Luce e chi "ama ciò che non è amore" ha un mondo interiore immerso nell'oscurità più profonda, e distrugge prima di tutto se stesso.

Daniele Barbarotto ha detto...

Dio è Amore, l'Amore è Dio. Se siamo nell'Amore, siamo in Dio e nella Verità. Se siamo immersi nelle recriminazioni, nel disprezzo, nell'odio stiamo portando all'esistenza demoni che ci inquineranno l'esistenza.