domenica 22 marzo 2009

Punta di splendore


Amici, pochi altri passi / e poi sarem sulla vetta; / saliamo, ma senza fretta, / tra problemi, sterpi e sassi. / La vetta è là, bella e sgombra, / mite e contenta nel sole, / lungi da dove si duole, / fuor dalle nebbie e dall'ombra. / Anima dolente e stanca, / non ti rivolgere indietro: / scordati l'abisso tetro, / lassù c'è la luce bianca. / Voi, cui tormenta ed opprime / un cruccio cupo e nascoso, / ben sappiate che riposo / si trova sol sulle cime.
Daniele BARBAROTTO,

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